Ogni ordinamento sociale si fonda su di un credo, su di un concetto della vita e di legge, e rappresenta una religione in azione. Dovunque ci sia un attacco all’organizzazione di una società, c’è un attacco alla sua religione. La fede basilare di una società significa crescita nei termini di quella fede, ma qualsiasi tentativo di manomissione della sua struttura basilare è attività rivoluzionaria. La vita di una società è il suo credo; un credo morente è immediatamente confrontato con diserzione e sovversione. Qualsiasi credo, per quanto sano, è anche sotto attacco continuo, la cultura che trascura di difendere e di far avanzare le sue convinzioni di base espone il proprio cuore al coltello del nemico. A motivo della sua indifferenza nei confronti del suo credo basilare nella cristianità biblica, la civiltà occidentale è oggi di fronte alla morte e si trova una lotta mortale con l’umanesimo. Oggi l’umanesimo è il fondamento basilare dei vari movimenti democratici e socialisti. Più tale umanesimo è chiaro, come nel Marxismo, più è diretto il suo utilizzo del potere, perché opera nei termini di coerenza del proprio principio. I conservatori tentano di ritenere le forme politiche dell’occidente cristiano senza credere nel cristianesimo biblico. Essi non riescono a difendere filosoficamente la loro posizione oltre una vaga affermazione di libertà. Diventano perciò scovatori di fatti: cercano di contrastare gli umanisti denunciando le loro crudeltà, corruzioni e abusi d’ufficio. Se i fatti denunciati riescono a smuovere le persone, li portano solamente a cambiare un gruppo di umanisti radicali con un gruppo di umanisti progressisti. Ad essere scossa non è mai la loro fede nel sistema, ma in una delle forme o dei rappresentanti del sistema stesso. Il successo dei sovversivi si basa sul loro attacco ai credi dell’establishment, e nel suo rimpiazzo con un nuovo credo. Quando le fondamenta sono fornite, la forma generale dell’edificio è determinata. Quando il credo è accettato, l’ordinamento sociale è determinato. Non ci può quindi essere ricostruzione della civiltà cristiana in occidente se non sul fondamento del credalismo cristiano.